TINTORETTO Blister Pennelli per Illustrazione ARTEECAFFE’

TINTORETTO Blister Pennelli per Illustrazione ARTEECAFFE’. Questo meraviglioso set pensato appositamente per l’illustrazione  è composto da un pennello della serie 1407 in pelo sintetico Vajo Kazan, un pennello della serie 853 in pelo Sintetico Prugna e un pennello della serie 542 in pelo sintetico Furetto.

“Questi sono i pennelli di cui non potrei fare a meno! A partire dal pennello serie 1407, che è ormai un compagno fedele per ogni dipinto. Con la sua estrema versatilità e la sua precisione consente pennellate sia spesse che fini. Il pennello serie 853 è ideale per gli acquerellisti amanti del dettaglio. Le sue setole allungate permettono un rilascio del colore graduale e regolare e pennellate precise e controllate anche per chi dipinge in piccolo come me. Proprio per questo consiglio anche il pennello della serie 542, dall’impugnatura comodissima e la punta sottile. È il tocco finale indispensabile per rifinire i dettagli più realistici di un’illustrazione.”

Larteecaffe

Pennelli Serie 1407:

è presente nella misura 6. Pennello dal design tradizionale rivisitato in chiave moderna. Possiede le caratteristiche più evolute sotto ogni aspetto. È concepito appositamente per soddisfare le estreme esigenze dell’acquarellista moderno: punta molto sottile, alta capacità di tenuta del colore e apprezzabile elasticità. Grazie alla particolare tensione esercitata dalle singole fibre, riesce a trattenere tutta l’acqua e colore al suo interno, di modo che non perda gocce. L’aspetto più importante di questo pennello è senza dubbio la sua versatilità: eccellente sia nella stesura delle linee più fini che quelle più spesse, garantisce assoluta precisione e pulizia del tratto poiché segue perfettamente la pressione data dalla mano. Impeccabile stesura del pigmento che risulta sempre omogenea e costante. Quando scarico, questo sintetico è in grado di assorbire tutte le eccedenze di colore. A differenza dei tradizionali pennelli in penna d’oca con pelo di Vajo naturale, la serie 1407 è 100% Cruelty Free, in quanto la ghiera è in materiale plastico e le fibre sono totalmente sintetiche. Inoltre il manico è realizzato con una speciale verniciatura che penetra nel legno rendendolo resistente all’acqua, quindi estraneo alla classica sfogliatura della vernice esterna, e antiscivolo al tatto per un’impugnatura più salda, in modo da permettere la massima precisione.

Pennello Serie 853:

è presente nella misura 6. L’incessante evoluzione delle tecniche pittoriche nel mondo dell’arte ha spinto molti maestri di una parte del settore dell’acquerello alla ricerca della massima precisione nei dettagli, della resa pittorica verso il realismo e l’iperrealismo. Il colore viene utilizzato sempre meno diluito, quasi cremoso. Questo ha stimolato un’evoluzione negli strumenti che produciamo. La nuova serie 853 della linea Feltracco Acquamarina, in fibre dall’elevata elasticità, dal corpo molto allungato e dalla punta sottile e perfetta, permette l’utilizzo degli acquerelli semi cremosi con il massimo controllo sulla pennellata netta e precisa. Il corpo della punta consente un’elevata carica di colore tra le fibre. Lo strumento moderno che proietta l’acquerellista verso un nuovo mondo.

Pennello Serie 542:

è presente nella misura 1. Realizzati con fibre konex giapponesi, sono concepiti per offrire allo scolaro moderno un prodotto da banco di alta qualità a un costo sostenibile. Il design dai colori accattivanti ed eleganti accompagna questa linea dalle caratteristiche innovative in quanto pennelli realizzati con manici verniciati a buratto, estranei a sfogliature e crepature nel tempo, pertanto resistenti all’acqua e capaci di offrire un grip migliore alla mano. Le fibre regalano una pennellata precisa e sottile con qualsiasi tipo di colore medio-diluito.

L’Artista Larteecaffè

Disegnare e dipingere è quello che ho sempre fatto da che io ricordi. Dopo un diploma e un indirizzo universitario lontani dalla mia vera passione, il richiamo di carta e colori ha iniziato a farsi prepotente. L’Accademia del Fumetto di Pescara mi ha dato i mezzi necessari per entrare nel mondo del fumetto e dell’illustrazione. Ho collaborato come colorista con la casa editrice Delcourt di Parigi mentre sviluppavo il mio percorso di acquerellista.